Pescara. Rapina un 50enne che prestava attività di volontariato nell’associazione in cui lui si presentava per avere assistenza, ma dopo la denuncia della vittima viene arrestato dai Carabinieri. In manette, a Pescara, è finito un marocchino 29enne senza fissa dimora.
Lo straniero aveva rapinato un 50enne di origini pugliesi all’interno del parco D’Avalos: dopo averlo colpito con calci e pugni gli aveva strappato la catenina d’oro che indossava.
Denunciati i fatti – l’uomo aveva già subito aggressioni analoghe dallo straniero – i militari dell’Arma della Compagnia di Pescara, agli ordini del maggiore Claudio Scarponi, si sono messi sulle sue tracce e lo hanno individuato.
L’arresto è stato eseguito in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Pescara Luca Sarandrea.
Successivi accertamenti hanno permesso di appurare che sull’indagato già gravava la misura di prevenzione del divieto di rientro nel Comune di Pescara per tre anni.
Il 29enne è in carcere.