In particolare, sono stati sequestrati una unità immobiliare, nel quartiere di Rancitelli, una auto e due libretti postali su cui era presente una provvista di quasi 120mila euro, come disposto dal provvedimento emesso dal Tribunale di Pescara.
C.A., 23 anni, è risultato sconosciuto al fisco, non avendo mai presentato dichiarazioni dei redditi o svolto attività lavorativa e per questo il giudice ha ritenuto che i beni fossero il frutto delle sue attività illecite.