Pescara. Verrà trasferito alla Regione Abruzzo entro marzo il primo contributo pari a 40mila euro stanziato dall’amministrazione comunale di Pescara quale supporto e sostegno de minimis destinato alla marineria di Pescara fortemente penalizzata dal mancato dragaggio del porto canale oltre che dalla crisi economica e dai costi del gasolio.
“L’impegno di spesa” spiega l’assessore alle Finanze Eugenio Seccia era stato assunto direttamente con la nostra marineria che sta soffrendo in modo diretto le conseguenze del mancato dragaggio del nostro porto canale, bloccato per ben due volte consecutive, l’ultima delle quali in seguito all’apertura di una maxi-inchiesta della Procura distrettuale de L’Aquila. Indagini che senza dubbio rispettiamo, ma è evidente che intanto il nostro porto versa in condizioni sempre peggiori e ora temiamo anche il possibile effetto sul fiume di eventuali piene determinate dallo scioglimento della tanta neve caduta nei giorni scorsi e del ghiaccio formatosi. Intanto la nostra prima preoccupazione è rivolta alla nostra flotta peschereccia che ha manifestato in ogni modo possibile il proprio disagio, la propria sofferenza, l’impossibilità a entrare e uscire dal nostro scalo, ogni notte, con il rischio continuo di incagliarsi nei fondali insabbiati. E proprio per dare una mano alla categoria la maggioranza di governo del Comune ha dato la propria disponibilità a contribuire al fondo economico regionale del de minimis, un risarcimento che verrà destinato ai pescatori per compensarli dei mancati guadagni di mesi interi. Il primo fondo è costituito da 40mila euro: nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una nota con la quale il Dirigente regionale Di Paolo ha ufficializzato che ‘il Servizio ittico ha avviato le procedure di notifica all’Unione Europea di un progetto di aiuto di Stato finalizzati a erogare aiuti economici in favore della marineria pescarese in conseguenza dei disagi determinati dal mancato dragaggio del porto canale. Le modalità attuative e i relativi criteri di erogazione sono in corso di definizione nel rispetto degli Orientamenti Comunitari, delle informazioni sullo stato di navigabilità e di sicurezza del porto canale di Pescara e considerando gli elementi che saranno forniti dalla marineria stessa in ordine ai negativi riscontri economico-reddituali prodotti dal perdurare della situazione’. La Regione ha quindi richiesto la conferma del fondo per il quale Comune e Camera di Commercio si sono mesi fa impegnate a contribuire, ossia 100mila euro ciascuno, mentre la Regione stanzierà 400mila euro complessivi, al fine di unificare i fondi che faranno capo a un unico Ente gestore, ossia la Regione, che si occuperà degli avvisi, della ricezione delle domande e della loro valutazione e istruttoria. L’amministrazione comunale ha subito risposto ufficializzando l’immediata disponibilità dei primi 40mila euro che verranno trasferiti alla Regione entro il mese di marzo; gli altri 60mila euro verranno invece iscritti nel redigendo bilancio di previsione 2012”.