Pescara. Si chiama Volpe 130 ed è il sinonimo che distingue una specie di razza rapida, resistente ed intelligente. Quest’elicottero realizzato dall’Agusta modello A109II, permette l’estensione della capacità operativa della Guardia di Finanza in tempo di notte, disponendo, infatti, di un’avionica particolarmente sofisticata che comprende autopilota e sistemi di radionavigazione, di identificazione passiva e d’avvicinamento all’atterraggio.
Il personale aeronavigante del Reparto Volo della Guardia di Finanza di Pescara ha appena completato l’addestramento che consentirà non soltanto il volo notturno ma di operare con scarsa visibilità, garantendo sin d’ora il suo completo utilizzo, impiegandolo in particolari attività finora impossibili con il precedente velivolo NH500.
Il nuovo velivolo, in dotazione al Reparto Operativo Aeronavale di Pescara, comandato dal Ten. Col. pil. Franco Ceccarini, grazie alle dotazioni avioniche di ultima generazione, potrà operare, con visibilità prossima allo zero sia sul mare che in montagna, con un’ampia versatilità d’ impiego che consentirà il pattugliamento marittimo per il contrasto dei traffici illeciti, il trasporto di unità speciali e cinofile, l’esplorazione, la ricerca, il soccorso, il trasporto sanitario e logistico.
Con tale mezzo, la Sezione Aerea della Guardia di Finanza è attualmente l’unico Reparto elicotteri appartenente ad una Forza di Polizia presente in Abruzzo che ha piena operatività di notte, peculiarità che allarga notevolmente il potenziale operativo a disposizione della collettività e delle Istituzioni, dotandole di un valido ed efficace supporto.
Il velivolo ha inoltre in dotazione un faro che permette l’illuminazione notturna “a giorno” di bersagli delle dimensioni di una nave ed un apparato radar che permette l’identificazione di bersagli fino ad oltre 50 miglia nautiche.
L’A109 AII ha un’autonomia di volo di ore 3 e minuti 30 ed una velocità superiore ai 300 km/h e può raggiungere un’altezza di 5000 mt. di quota.