L’incontro per la sottoscrizione è in programma lunedì prossimo (13 marzo) alle ore 13 a Palazzo di Città. In base alla convenzione, le parti si impegnano reciprocamente «nell’ambito e nel rispetto delle proprie specificità e finalità istituzionali» a sviluppare in sinergia tecniche di valutazione della qualità dell’aria che integrino i dati raccolti dall’Agenzia regionale per la tutela dell?ambiente tramite le centraline della rete di monitoraggio. Dovranno inoltre applicare metodologie di elevata qualità scientifica ai processi decisionali, di programmazione e sviluppo del sistema di rilevamento metropolitano, oltre a collaborare nell’organizzazione di eventi legati all’intesa e nella formazione del personale coinvolto e del personale tecnico universitario. L’ambizione comune dei vertici di Arta, Comune e Cetemps è anche quella di partecipare congiuntamente ai tavoli istituzionali, a confronti con le imprese e a progetti in ambito europeo.
«La scadenza temporale dell’accordo – spiega il Direttore generale dell’Arta, Francesco Chiavaroli – è fissata tra tre anni, ma se conseguiremo i risultati positivi attesi potremo decidere insieme di proseguire e perfezionare le attività nel medio e lungo periodo, per contrastare fattivamente e ridurre l’inquinamento atmosferico».