Dopo la decisione di introdurre il sistema di raccolta porta a porta, dapprima solo al centro di Montesilvano Colle con la volontà di estenderlo a tutta la zona collinare e alle aree del PP1, la Giunta Maragno ha ora licenziato un atto di indirizzo per la realizzazione di un centro di raccolta ed uno di riuso.
Nello specifico il centro di raccolta che sorgerà in via Tamigi, in prossimità dell’impianto di depurazione, o in alternativa in via Mascagni, verrà realizzato mediante 250.000 provenienti da fondi regionali, ai quali si aggiungeranno circa 107.000 stanziati dal Comune. Per la collocazione di un centro di riuso, lungo via Senna, invece, le risorse necessarie ammontano a circa 142.000 euro. Di questi 100.000 sono il contributo regionale, mentre la restante parte sono fondi comunali. Sempre in via Senna verrà realizzato un altro centro di raccolta per i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
«Tutti questi atti sono volti a ottenere giorno dopo giorno risultati migliori nella gestione dei rifiuti – dichiara il sindaco Francesco Maragno -. Non possiamo più permettere che il Comune di Montesilvano raggiunga percentuali ben al di sotto delle disposizioni normative. Stiamo per questo facendo tutto il possibile per mettere in condizione i cittadini di differenziare correttamente i rifiuti, a casa, a lavoro come per strada, ma soprattutto agendo sulla loro cultura, sensibilizzandoli e facendo comprendere che una corretta differenziazione e una maggiore attenzione al riuso permettono di ridurre i costi di smaltimento, con conseguenze sulla salvaguardia dell’ambiente e sulle nostre tasche, con bollette ridotte».
«Abbiamo deciso di modificare – aggiunge l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli – le scelte fatte in passato, secondo le quali l’area di via Senna avrebbe dovuto essere sede di un centro di raccolta delle varie tipologie di rifiuto. Abbiamo ritenuto opportuno limitare la funzionalità di tale centro al conferimento di soli rifiuti che non interferiscono sulle condizioni igienico sanitarie e olfattive della zona, al fine di tutelare la salute e la qualità della vita dei residenti di quell’area».
Intanto prosegue, anche, l’attività per introdurre la raccolta differenziata porta a porta per circa 350 utenze di Montesilvano Colle. Sono in atto le operazioni necessarie per stilare il calendario e le modalità per il conferimento dei rifiuti differenziati, negli appositi contenitori e mastelli che verranno consegnati ai cittadini coinvolti.