Pescara. Si rivelano fondati i timori della marineria: la burrasca dell’Epifania ha insabbiato il fondale del porto, costringendo la Capitaneria alla chiusura dello scalo pescarese.
“Le violente mareggiate che si sono abbattute sulle aree portuali negli ultimi giorni”, scrive la Direzione Marittima nell’ordinanza firmata oggi dal Capitano Moretti, “hanno contribuito a rendere critica la già precaria ed estremamente irregolare situazioni dei fondali del porto di Pescara”.
Solo ieri la marineria aveva denunciato, oltre ai danni subiti dalla tempesta dell’Epifania, il timore dell’insabbiamento, invocando rilievi batimetrici che, in effetti, eseguiti oggi dalla Capitaneria sulle rotte di entrata e uscita dal canale, “hanno restituito risultati estremamente disomogenei che devono ancora essere valutati compiutamente ai fini della sicurezza della navigazione”.
Nell’incertezza, però, considerata la burrasca forza 9 in corso e prevista per le prossime ore, è stato ugualmente disposto il divieto di entrata e uscita a tutte le unità.