Con la delibera è stato approvato il progetto preliminare al fine di apporre il vincolo preordinato all’esproprio.
Le inumazioni che interesseranno l’area non saranno di durata superiore ai 5 anni, derivanti cioè dall’estumulazione di salme provenienti da loculi la cui concessione è scaduta.
Via libera con 15 voti favorevoli, anche all’acquisizione nel patrimonio comunale di un’area in via Nilo, derivante dalla dimissione della Ecoemme, la società in liquidazione che si occupava della gestione dei rifiuti in città.