E’ stata scoperta durante la bonifica settimanale delle spiagge libere della riviera Nord una vera e propria duna nel tratto antistante via Leopoldo Muzii, sotto la quale gli operatori della Attiva hanno rinvenuto, spostando la sabbia con una ruspa, una una vera discarica di pezzi di ferro, frammenti di plastica e soprattutto inerti di cantiere. “Evidentemente qualcuno, nottetempo, ha gettato tali rifiuti preoccupandosi poi anche di ricoprirli con la sabbia, sperando passassero inosservati e non preoccupandosi del possibile accesso di qualche cittadino inconsapevole che avrebbe potuto farsi male”, spiega l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco. Ma dagli stessi rifiuti potrebbe arrivare il nome del colpevole del cosiddetto reato contro l’ambiente: “Gli operatori della Attiva hanno subito allertato la Polizia municipale con relativa segnalazione all’Autorità giudiziaria; gli stessi vigili urbani stanno completando le proprie indagini e solo una volta che verrà consegnato all’Autorità giudiziaria il verbale finale potremo intervenire con la rimozione di quegli inerti”, spiega l’assessore. Nel frattempo sono proseguite per tutto il fine settimana le operazioni di bonifica delle spiagge libere comunali, dove la Attiva ha rimosso in due giorni ben 150 quintali di rifiuti di ogni genere, spesso anche materiale da spiaggia che evidentemente qualche concessionario ha eliminato dal proprio arenile per abbandonarlo sull’area libera contando sull’intervento del Comune. Una quantità abnorme che spingerà nelle prossime serate la Polizia municipale ad effettuare degli autentici blitz a sorpresa per scovare eventuali illeciti e cogliere gli autori in flagranza gli autori delle discariche abusive.
Daniele Galli