Pescara, al via il Music Gate contro l’emarginazione sociale

d_incecco_conferenzaPescara. Saranno 55 i ragazzi tra i 14 e i 30 anni che potranno entrare a far parte del progetto ‘Music Gate-la Musica per l’Inclusione comunitaria di giovani artisti contro l’Emarginazione sociale’, promosso dall’amministrazione comunale di Pescara e finanziato dal Fondo per le Politiche Giovanili nell’ambito del bando ‘Giovani Energie in Comune’ emanato dal Dipartimento per le Politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci, uno dei 23 progetti diretti ai giovani sponsorizzati dal Ministero per le Politiche giovanili di Giorgia Meloni, con un fondo complessivo pari a 171mila 400 euro di cui 135mila 406 euro provenienti dal Dicastero.

Un progetto che punta a proporre la musica quale possibile sbocco professionale, ma soprattutto quale strada privilegiata per superare situazioni di disagio sociale. Entro il prossimo 28 aprile i ragazzi interessati potranno presentare la domanda presso lo Sportello aperto presso il Palazzo Urban, in via Tavo. Quindi cominceranno le selezioni per avviare i corsi gratuiti per metà maggio”.

Lo ha annunciato il Presidente della Consulta Giovani Vincenzo D’Incecco nel corso della conferenza stampa odierna convocata per annunciare la pubblicazione del bando di partecipazione ai corsi. Presenti anche il consigliere comunale Andrea Salvati, membro della Consulta, e i partner dell’iniziativa, ossia la Progetti Sociali Srl Impresa Sociale, l’Associazione culturale Europea Ars Musica, con Cristina Vicino, l’Associazione Musicale Pescarese con il maestro Antonio Cericola e la Spray Records.

“Obiettivo dell’iniziativa – ha ricordato il Presidente D’Incecco – è quello di intervenire sulle cosiddette ‘sacche di emarginazione’ puntando sui bandi europei rivolti ai giovani. Il progetto, finanziato dal Ministero, punta a fornire ai nostri ragazzi che vivono una condizione di ‘marginalità’ gli strumenti necessari per l’apprendimento dell’arte musicale e lo svolgimento di attività legate alla produzione musicale, da valorizzare sia come risorsa professionale e socio-ricreativa, sia come canale per l’inclusione sociale, partecipata e spontanea dei ragazzi ‘a rischio’ di emarginazione, creando dei servizi di informazione, orientamento e tutoraggio, un progetto particolarmente adeguato a una città come Pescara che conta una popolazione giovanile estremamente elevata: il 15 per cento dei residenti ha infatti un’età compresa tra i 16 e i 30 anni, ossia 5.936 giovani hanno tra i 16 e i 20 anni, 13.213 tra i 20 e i 30 anni. E una parte di questi giovani si trova a fronteggiare una condizione di marginalità sociale e di isolamento rispetto ai coetanei, sia perché appartenenti ai quartieri più disagiati della città, sia perché portatori di difficili situazioni personali, familiari e sociali”.

A partire da oggi i ragazzi interessati potranno presentare domanda per essere ammessi al Music Gate: 15 posti sono riservati a ragazzi tra i 16 e i 30 anni per i corsi di Laboratorio di base per tecnico del suono, tenuti dalla Spray Records, per 100 ore di lezione in aula e 100 ore di stage tecnico-pratico; 25 posti per i laboratori per Giovani Coristi, tenuti dall’Ars Musica, aperto a ragazzi tra i 14 e i 30 anni, con un programma di 200 ore di formazione teorico-pratica con stage finale in mini-tour; 10 posti per Laboratorio di perfezionamento per Giovani Band, tenuti dall’Accademia Musicale pescarese, età 16-30 anni, con 160 ore di perfezionamento tecnico per la formazione di due band rock e jazz; infine 5 posti per percorsi musicali personalizzati riservati a giovani in condizioni di disagio sociale, di età compresa tra i 14 e i 30 anni, che verranno segnalati direttamente dai Servizi sociali del Comune. I corsi saranno effettuati dai docenti dell’Accademia musicale pescarese e di Ars Musica e consisteranno in 80 ore di percorso musicale.

Il bando per l’ammissione, con la relativa modulistica, è già stato pubblicato sul sito internet del Comune e le richieste potranno essere presentate allo Sportello Music Gate in via Tavo. Il progetto complessivo prevede anche la realizzazione di un sito, la produzione di un videoclip da distribuire presso le scuole e i luoghi di aggregazione giovanile e l’organizzazione finale di un concerto per giovani band indipendenti e di un Festival finale.

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