Il cadavere è stato trovato non distante dal cantiere con la cintura legata al braccio e la siringa da un lato. Secondo una prima ipotesi dei carabinieri di Pescara l’uomo sarebbe morto per overdose. L’ispezione cadaverica è stata già effettuata ma non si esclude il ricorso all’esame autoptico. Alla ricerca dell’operaio hanno partecipato, insieme ai militari, 30 volontari della Protezione Civile. L’uomo viveva da anni nella città adriatica insieme alla sua compagna.