Pescara. Nella serata di ieri, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, impegnato nel controllo delle persone sottoposte alla misura degli arresti domiciliari, ha arrestato Vincenzina Bevilacqua, 31 anni pescarese, con l’accusa di evasione.
Intorno alle 20 di ieri, infatti, gli agenti hanno suonato ripetutamente al citofono dell’abitazione della donna: all’interno la luce, ma era solo un modo per ingannare l’eventuale pattuglia di passaggio. La donna è rincasata poco dopo dicendo di essere stata ad una visita medica.
Da successivi accertamenti è emerso, però, che la visita medica era finita molto tempo prima e che la Bevilacqua non aveva fatto rientro a casa pur sapendo che il suo permesso, ad assentarsi dall’abitazione, scade alle ore 17 di ogni giorno.
Per questo, la donna è stata arrestata e trattenuta nella camera di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida prevista per questa mattina.