Pescara. Resta in carcere l’imprenditore Giuseppe Spadaccini, arrestato il 21 ottobre scorso nell’ambito di un’operazione della Guardia di finanza relativa ad una maxi evasione fiscale internazionale da 90 milioni di euro.
Lo ha deciso il gip del tribunale di Pescara Guido Campli che ha respinto l’istanza del difensore di Spadaccini. Il gip ha anche respinto la richiesta della revoca della misura cautelare a carico del commercialista Giacomo Obletter che, dunque, resta all’obbligo di dimora. Il consulente Leonardo Valenti, invece, ha ottenuto l’obbligo di dimora.