Presenti anche l’assessore regionale allo Sport Carlo Masci, il comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti, il maggiore Di Matteo, responsabile dei progetti di educazione stradale all’interno delle scuole, Fabrizio Trisi, Dirigente del settore politiche ambientali e mobilità del Comune, l’architetto Michele Lepore, docente dell’Università ‘D’Annunzio’ che ha affrontato il tema ‘Progettare per la sicurezza’ e l’ingegner Antonio Dell’Erba, Direttore generale della Gtm, che ha parlato de ‘La Sicurezza nei trasporti metropolitani’. All’ordine del giorno l’importanza di una città ‘sicura’ che sappia investire sulle proprie infrastrutture per garantire strade percorribili, con una segnaletica leggibile, ma anche vie illuminate e controllate, per consentire a tutti i cittadini, donne, uomini, anziani e bambini, la libertà di transitare, passeggiare nella propria città senza problemi.
“L’amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore Fiorilli – ha dato subito la propria adesione al Forum Italiano per la Sicurezza urbana, un’adesione concreta attualizzata attraverso il Piano triennale delle opere pubbliche che prevede interventi tesi al ripristino delle misure di sicurezza nelle nostre strade. Una città bella è anche una città sicura, in cui le strade non siano simili a percorsi di guerra, a mulattiere bombardate, ma siano vie del terzo millennio, con manti d’asfalto percorribili e sicuri per ciclisti e pedoni. Decine le strade che già oggi stiamo sottoponendo a un completo restyling, per fare prevenzione. Ma sicurezza stradale significa anche entrare nelle scuole, già dalle elementari, e insegnare ai ragazzi a rispettare le norme più semplici per non essere vittime di incidenti spesso dalle conseguenze drammatiche. A tal fine la nostra amministrazione comunale – ha ancora ricordato l’assessore Fiorilli – ha già attivato progetti concreti aderendo alla campagna nazionale ‘No drink to drive’ promuovendo i controlli notturni nel fine settimana fuori dai locali”. E tra qualche settimana l’amministrazione garantirà anche la presenza di psicologi all’interno delle scuole per incontrare gli studenti, parlare con loro, andando a scovare quelle situazioni di disagio che spesso spingono i giovani verso alcol o droga. Durante il convegno è stato anche proiettato il docu-film ‘La paura si-cura’.
Monica Coletti