Ennesimo bilancio negativo, per la vasta operazione di ordine pubblico che da tempo sta passando al setaccio l’area. L’azione odierna, coordinata dall’ispettore Di Blasio, ha visto impegnati oltre 60 agenti tra Polizia municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Corpo Forestale dello Stato. Ed in mattinata la Polizia municipale aveva già eseguito altri due ispezioni, nell’area dell’ex Telecom, in via Caravaggio, e presso l’ex Hotel Primovere, a caccia di accampamenti abusivi al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza presso tutte le aree del territorio. Ad assistere alle operiazioni sulle aree di risulta un ospite d’eccezione, il Presidente della Commissione Sicurezza del Territorio Armando Foschi.
“La lunga giornata delle Forze dell’Ordine è iniziata stamane all’alba – ha spiegato il Presidente Foschi –. Nell’area dell’ex Telecom in via Caravaggio, nella palazzina uffici e servizi, ormai vuota da anni, ma ancora in buono stato, la Polizia municipale ha scovato tre materassi lasciati a terra. Ovviamente i vigili urbani hanno già provveduto a rinforzare i varchi di accesso e nei prossimi giorni verrà contattata la proprietà per chiedere un ulteriore intervento con l’obiettivo di impedire intrusioni. Nel cantiere dell’ex Hotel Primovere invece, per buona parte distrutto dalle ruspe, da qualche settimana i residenti della zona avevano segnalato la presenza notturna di clochard e per evitare disagi il proprietario ha effettuato la demolizione delle scale interne”. Ma il blitz più importante è scattato nel pomeriggio: “Alle 17.15 ben 30 vetture di tutte le Forze dell’Ordine hanno fatto scattare l’operazione anti-contraffazione – ha detto il Presidente Foschi, presente sul posto -: i 60 agenti impegnati hanno chiuso ogni possibile via di fuga iniziando i controlli su cose e persone. borsoni pieni di merce contraffatta. Attualmente sono in corso invece i controlli su altre 20 auto, alcune delle quali sembrano con assicurazione scaduta, dunque in serata si potrebbe procedere con ulteriori provvedimenti. Si tratta di un’operazione imponente promossa dal Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza, coordinata dal Prefetto Vincenzo D’Antuono con il questore Paolo Passamonti, voluta per rialzare il livello d’attenzione in una zona particolarmente delicata, e già sottoposta a controlli costanti da circa una settimana, con l’istituzione dell’Unità Mobile in piazza Sacro Cuore”.
Monica Coletti