Pescara. Una nuova ondata di maltempo ha quest’oggi investito il capoluogo adriatico, una pioggia battente mista a grandine si è riversata sulle strade già martoriate nei giorni scorsi creando nuovi disagi ad automobilisti e residenti. Stavolta la città, sembra però aver reagito meglio che nei giorni passati, poco panico lungo le strade, grazie anche all’allerta delle squadre della Protezione civile, della Polizia municipale e della Attiva che stavano già monitorato l’intero capoluogo adriatico.
“Non appena le nubi si sono addensate sulla città – ha ripercorso l’assessore D’Ercole – è scattato lo stato di allerta della nostra Unità di Crisi, coordinata dall’ingegner Salvati e dal capitano Mario Fioretti della Polizia municipale, i quali hanno subito dislocato sul territorio le proprie unità operative, per monitorare la situazione e individuare eventuali criticità”. Da un primo bilancio, non sembrerebbero esserci danni nella zona dei Colli, la più colpita in precedenza. Solo a sud, a ridosso del cantiere di via Nazionale Adriatica sud-via Celommi, i vigili urbani hanno dovuto chiudere al transito per circa mezz’ora via Luigi Polacchi dove la pioggia intensa ha fatto saltare qualche tombino, facendo defluire a fatica l’acqua. “Il problema sarà tranquillamente risolto con il completamento dei lavori previsto nei prossimi giorni”, ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, rassicurando residenti e non. D’Ercole, a conti fatti, si ritiene molto soddisfatto degli interventi messi in atto e della celerità nell’operare.
Monica Coletti