Guido Bertolaso non condivide, dunque, l’idea di una legge speciale per il terremoto e tranquillizza gli albergatori che hanno ospitato gli sfollati e aspettano ancora di essere pagati.
“Chi lamenta di non essere stato pagato” ha aggiunto “sa benissimo che tutte le fatture nel contesto dei controlli vengono vagliate da una unita’ speciale della Guardia di finanza. Solo dopo che la Guardia di finanza ha verificato la correttezza delle fatture emesse dagli albergatori noi siamo autorizzati a pagare. Questa è una delle ragioni principali per cui qualcuno non è stato ancora pagato”.
Il numero uno della Protezione Civile ha comunque fatto notare che “oggi gli alberghi di Montesilvano sono pieni ma fortunatamente di turisti e non più di sfollati, che sono tornati quasi tutti a casa”.
Tornando all’emergenza aquilana, aggiunge: “l’emergenza di protezione civile è sicuramente passata, si è conclusa nel momento in cui di fatto dalla costa gli aquilani sono tornati verso casa, anche se magari non tutti saranno ancora in casa, ma soluzioni erano state garantite per tutti. Oggi a L’Aquila c’è un’emergenza di altro genere, di carattere sociale, organizzativo, economico che devono essere risolte dalle autorità che a livello locale hanno le responsabilità di intervenire sapendo che lo Stato, e sono sicuro anche il Governo, non li ha lasciati e non li lascerà mai da soli”.