Pescara. Sono ormai passati due mesi dall’inizio dei lavori nell’area di risulta alle spalle dell’ex stazione ferroviaria, e puntuale sembra arrivare la riapertura della zona alla sosta. Verranno infatti aperti al pubblico la prossima settimana i 310 nuovi posti auto realizzati. Stamane l’impresa Olivastri di Treglio sembra aver iniziato la parte finale dei lavori, con il rifacimento dell’asfalto, un’operazione che si concluderà domani.
Pronta la segnaletica degli stalli il parcheggio tornerà alla città, sembra con un mese d’anticipo rispetto ai tempi previsti in appalto, visto che inizialmente si era parlato di 90 giorni. Nel frattempo gli uffici starebbero già lavorando per il secondo lotto dell’intervento che prevede la demolizione del vecchio ricovero della locomotiva, oggi rifugio per senzatetto, e il posizionamento degli impianti della pubblica illuminazione attraverso le torri-faro. L’annuncio è stato dato dall’assessore ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole che stamane ha effettuato un sopralluogo sul cantiere per verificare lo stato dei lavori.
“Per anni la parte nord delle aree di risulta è rimasta abbandonata in condizioni di completo degrado – ha ricordato l’assessore D’Ercole -: fossi, buche, terriccio, fango, che rendevano impraticabili grosse fette di un’area parcheggio fondamentale per la nostra città. Tale problematica è stata sempre in pole position nella classifica delle nostre priorità amministrative, tanto da riprendere in mano il ‘caso’ subito dopo l’insediamento. In pochi mesi abbiamo dato mandato ai nostri uffici tecnici di redigere un progetto di sistemazione dell’area, abbiamo individuato le risorse necessarie, destinando all’opera circa 200mila euro, abbiamo indetto la gara d’appalto e abbiamo aggiudicato l’opera”. L’intervento sembra esser stato fondamentale per Pescara, da sempre sofferente in merito alla disponibilità di spazi per la sosta. Dalla prossima settimana gli automobilisti potranno beneficiare di 277 posti auto più 33 parcheggi riservati ai diversamente abili, per un totale di 310 posti auto.
Monica Coletti