Pescara, smantellati accampamenti rom abusivi

polizia_municipalePescara. Blitz della Polizia municipale all’alba di ieri mattina lungo la riviera sud di Pescara contro le corse con le bighe e i cavalli di alcuni cittadini di etnia rom, che ha portato anche allo smantellamento di due accampamenti abusivi sulle aree di risulta dell’ex stazione.

L’operazione è stata condotta dagli uomini della municipale coordinati dal tenente colonnello Mario Fioretti e dal maggiore Sandro Petrongolo per ripristinare le opportune misure di sicurezza sulla città.

Il blitz è scattato intorno alle 5, dopo numerose segnalazioni giunte dai residenti e dagli operatori balneari della riviera di Porta Nuova, che hanno denunciato la ripresa del fenomeno delle corse dei rom a bordo delle bighe trainate dai cavalli. Le corse si svolgevano sul lungomare, con partenza da via Primo Vere, attraversando il lungomare Cristoforo Colombo, sino ad arrivare alla rotonda situata all’altezza di via Vespucci e fare il percorso a ritroso.

Ieri mattina, però, ad attendere i rom c’erano però le pattuglie della Polizia municipale che hanno identificato i responsabili, tutti denunciati.

Una seconda squadra della Polizia municipale, intanto, ha smantellato due accampamenti abusivi di cittadini di etnia straniera, 50 in tutto. Il primo è stato localizzato nell’area a ridosso del circolo bocciofilo dei ferrovieri, il secondo all’interno della struttura che ospitava la locomotiva, rudere che l’amministrazione demolirà tra poche settimane.

Nel fabbricato la Polizia municipale ha trovato materassi vecchi, sporchi, gettati a terra. Tutti i presenti all’interno degli accampamenti sono stati identificati.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Luigi Albore Mascia e dal presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi.

 

 

 

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