Pescara, il linguaggio dei segni in Consiglio e negli uffici comunali

Pescara. Un interprete per il linguaggio dei sordomuti negli uffici comunali: approvato un ordine del giorno dal Consiglio comunale dedicato alla Giornata Mondiale della Disabilità.

Proposto dal M5S, l’ordine del giorno promuove l’utilizzo della  Lingua dei Segni Italiana (LIS) in favore delle persone sorde,  sordo-cieche e con problemi uditivi in genere, all’interno del  Comune di Pescara. Lo scopo è quello di garantire alle persone con disabilità uditiva, quando necessario, la presenza di un interprete in lingua dei segni, collegato con l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, che sia da supporto per il libero accesso a tutti gli uffici ed ai servizi offerti dal Comune.

“Tra gli obiettivi prioritari della Pubblica Amministrazione” spiegano i consiglieri pentastellati “ vi è la trasparenza ed il miglioramento dei rapporti tra il cittadino e l’Ente, ponendo a fondamento della propria azione i principi della partecipazione democratica e garantendo l’inclusione alla vita collettiva e a quella politico-amministrativa per tutti. Per questo” spiegano ancora i Cinque Stelle, “l’Ordine del Giorno invita anche a effettuare la traduzione in LIS  dei lavori del Consiglio Comunale”.

“Siamo particolarmente felici di questa proposta e di come il consiglio l’abbia accolta all’unanimità.  Esistono barriere altrettanto gravi ed invalidanti di quelle architettoniche” concludono i pentastellati “ed è dovere della pubblica amministrazione lavorare per promuovere l’accesso all’informazione e alla comunicazione anche per le persone con problemi uditivi”.

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