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Città Sant’Angelo: nascono il Consiglio dei bambini e la Consulta giovanile

Città Sant'Angelo. Nascono a Città Sant'Angelo la Consulta dei giovani e il Consiglio comunale dei bambini e delle bambine.

Le due proposte, avanzate dal vice sindaco Alice Fabbiani (in foto), sono state approvate all'unanimità nel corso della seduta dell'assise civica dello scorso 28 novembre.

"Un'importante istituzione di democrazia, di partecipazione e di senso civico", le definisce l'esponente dei Comunisti italiani, "Questa decisione nasce dalla convinzione di questa Amministrazione che i bambini possano correttamente ed efficacemente contribuire ad un migliore governo della città".

“Tale esperienza avvicina precocemente i ragazzi al contatto con le istituzioni e risveglia in loro la consapevolezza di essere parte integrante ed attiva del territorio”, prosegue Alice Fabbiani parlando del Consiglio dei piccoli, “Essa infatti consente ai piccoli consiglieri di esprimere esigenze e desideri sulla loro città e avanzare le loro proposte, su tematiche a loro vicine quali ambiente, scuola, sport, cultura e tempo libero. Questa esperienza, inoltre, diventa un importante esercizio di responsabilità, di autonomia e di presa di coscienza delle proprie capacità decisionali”.

“La Consulta dei giovani”, aggiunge ancora il vice sindaco, “ha la finalità di rendere partecipi alla vita politico/amministrativa i ragazzi, le nuove generazioni, rendendoli protagonisti nel proprio territorio, attraverso un organismo permanente di osservazione sulla condizione giovanile e di comunicazione e di ascolto dei giovani da parte dell’Amministrazione Comunale. Sappiamo benissimo che i giovani rappresentano una risorsa e la loro partecipazione attiva e concreta non può che contribuire alla costruzione ed alla crescita di una società sicuramente più democratica, solidale, produttiva e sana”.