Mare inquinato, nuova protesta in Consiglio a Pescara: il centrodestra abbandona l’aula

Pescara. Nuova protesta del centrodestra, in Consiglio comunale a Pescara, per la questione del mare inquinato e dell’ordinanza relativa al divieto di balneazione: i consiglieri di minoranza, in apertura dei lavori della seduta odierna, dopo l’appello e dopo le dichiarazioni, hanno abbandonato l’aula, rinunciando anche al gettone di presenza, per protestare contro il sindaco e l’amministrazione comunale.

I consiglieri di centrodestra, infatti, si dicono “offesi e indignati per l’atteggiamento del sindaco che, durante il Consiglio comunale straordinario richiesto da noi sulla questione, a domande precise non ha risposto, per poi parlare attraverso Facebook“.

Se da un lato il centrodestra esprime “solidarietà al sindaco e agli altri indagati” per quanto riguarda la vicenda giudiziaria, dall’altro si registra “una scarsa propensione al dialogo dal punto di vista politico. Avevamo chiesto appositamente un Consiglio straordinario, ma durante i lavori il primo cittadino non ha detto nulla. Gli avevamo chiesto apertamente se fosse indagato – ricordano ancora i consiglieri – ma lui non aveva risposto”.

Presutti, il centrodestra ha perso un’occasione. “I consiglieri del centrodestra hanno perso questo pomeriggio l’occasione di dimostrare che l’interesse per la buona amministrazione della città prevale in loro sulla volontà di apparire sempre e in qualunque modo: dopo aver scelto le magliette, ora si danno alla fuga. Pare che il loro ideologo sia Moretti: ‘Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?'”. Il capogruppo del Pd, Marco Presutti, commenta così quanto avvenuto oggi in Consiglio comunale.

“L’abbandono di oggi – dice – si rivela, dunque, un’evasione dalla responsabilità, in qualche modo coerente con la condotta di quando hanno amministrato, ignorando l’aggravarsi dei conti dell’Ente e provocando una situazione che oggi è stata impietosamente rilevata da istituzioni autorevoli, competenti e terze. Ribadisco l’invito che ho già rivolto in aula: evitare l’Aventino, una scelta che ha provocato sempre danni non solo alla propria parte, ma a tutta la democrazia”.

Quattro i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale odierno, aggiornato durante la seduta di venerdì scorso: riconoscimento debito fuori bilancio; Commissione speciale d’lndagine – proroga; convenzione tra Amatori Basket e Comune di Pescara per la realizzazione di un centro sportivo polivalente; complesso edilizio per la realizzazione di alloggi sociali, asili nido e locali comunali.

Impostazioni privacy