Pescara. Uno dei due compie 18 anni proprio oggi, l’altro ha 16 anni. Sono due minorenni i presunti autori della rapina compiuta ieri alle 8.45, all’ufficio postale di via Nazionale Adriatica Nord, a Pescara. Il bottino è di 2.340 euro.
I carabinieri della compagnia di Pescara ne hanno bloccato uno subito dopo la rapina, mentre si trovava ancora nelle vicinanze dell’ufficio postale, mentre l’altro è stato raggiunto qualche ora più tardi. La rapina è durata tre minuti. Come mostrano le immagini dell’impianto di videosorveglianza, uno dei due rapinatori è entrato nell’ufficio postale armato di pistola, il secondo è entrato dopo e ha tirato fuori da uno zaino un coltello da cucina. Entrambi si sono coperti il volto. Dopo aver afferrato i soldi i due sono fuggiti a piedi. I carabinieri hanno impiegato pochissimo ad arrivare sul posto, grazie ad una segnalazione al 112, e non distante dall’ufficio postale hanno trovato i giubbini indossati dai due e lo zaino nero, all’interno del quale sono stati trovati un coltello e delle dosi di droga. Recuperati anche il cellulare di uno dei due e la pistola scacciacani, che era a salve e anche scarica. Uno dei rapinatori è stato condotto al centro di prima accoglienza per minori de L’Aquila, l’altro è stato ammesso agli arresti domiciliari.