Pescara. “Se Pescara avrà finalmente la sua Casa dello studente, per ospitare i giovani universitari fuori sede, sarà esclusivamente merito della giunta regionale di centro-destra guidata dal Presidente Chiodi che, a fine 2013, aveva già completato l’iter per l’approvazione del progetto inerente il completamento della struttura, e aveva già bandito la gara. Gli studenti, che hanno seguito l’iter dell’intera vicenda, lunga e tormentata, ben conoscono la realtà dei fatti, e sanno che nessun impegno può essere riconosciuto alla giunta D’Alfonso e all’assessore Sclocco che hanno praticamente trovato il lavoro già concluso e confezionato”.
Lo ha precisato Caterina Ventarola, Presidente Provinciale di Azione Universitaria Chieti-Pescara, intervenendo in seguito all’odierna conferenza stampa dell’assessore regionale Sclocco, convocata per annunciare la ripresa del cantiere della Casa dello Studente.
“Già lo sapevamo – ha sottolineato il presidente Ventarola – semplicemente perché da anni Azione Universitaria sta seguendo la vicenda ed eravamo al corrente dell’intero iter. E siamo anche a conoscenza dell’intenso lavoro condotto dalla giunta regionale Chiodi che, sostanzialmente, ha salvato fondi, progetto e intervento, nonostante il contenzioso ereditato nel 2008 dalle amministrazioni precedenti. La giunta regionale ha saputo bypassare l’intoppo e, collaborando con l’Ater di Pescara e con l’Adsu di Chieti-Pescara, è riuscita a far ripartire l’intervento, aggiudicandosi ulteriori fondi per le opere e partecipando a un bando ministeriale. Grazie all’impegno della coalizione di centro-destra oggi quella struttura, a due passi dalle facoltà di Pescara, ospiterà 70 studenti, con stanze indipendenti per due unità, con impianti centralizzati di climatizzazione, sale collettive di informatica e capace di ospitare anche studenti diversamente abili, prevedendo una cellula abitativa specifica per ogni piano dell’edificio, oltre che tutti i sistemi per rendere l’edificio complessivamente accessibile. Praticamente, quando l’assessore Sclocco ha assunto la sua delega, l’intero iter era già concluso e oggi ha solo dovuto accendere l’interruttore per far aprire il cantiere. Azione Universitaria esprime biasimo nei confronti dell’assessore e della giunta D’Alfonso che, ancora una volta, non hanno avuto il buon gusto e il coraggio di riconoscere l’ottimo lavoro svolto dalla giunta Chiodi e dall’intero centro-destra, e hanno tentato di propinare l’ennesima ‘bufala’. Non ci sono riusciti, perché i cittadini non hanno l’anello al naso, sanno leggere, e alle colpevoli omissioni dell’assessore Sclocco risponderemo con la verità e le carte”.