La Polizia provinciale ha quindi proceduto ad identificare i responsabili e a denunciare gli stessi in stato di libertà, dando comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Pescara, per false attestazioni. La ditta è stata anche oggetto di un provvedimento provinciale di revoca dell’autorizzazione e di chiusura dell’attività di revisione.
“L’attività esercitata all’interno di questa ditta – ha spiegato il comandante della Polizia provinciale, Giulio Honorati – era finalizzata a far apparire veri gli atti compiuti nei confronti degli organi di controllo e degli uffici pubblici deputati a ricevere i certificati d’idoneità dei veicoli. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni per contrastare eventuali irregolarità alle norme vigenti in materia di revisione veicoli”.