Gli inquirenti, che hanno predisposto servizi specifici, hanno deciso di perquisire l’alloggio dell’uomo, dove hanno trovato 290 grammi di hashish, 3 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Barbetta, dopo le formalità di rito, è stato richiuso nel carcere di Pescara con l’accusa di detenzione e fini di spaccio di sostanze stupefacenti. il “fumo” che una volta venduto sul mercato avrebbe fruttato circa 3mila euro, è stato sequestrato.