Pescara, costringeva la moglie al sesso: condanna a 3 anni e mezzo

Pescara. Per sei mesi ha costretto la moglie di 36 anni ad avere rapporti sessuali: il giudice lo condanna a 3 anni e mezzo per violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia, dimezzando quasi la condanna chiesta dal pm Giuseppe Bellelli.

Gli episodi, denunciati dalla vittima, risalgono alla prima meta’ del 2012: secondo l’accusa, la donna sarebbe stata costretta con la forza fisica ad avere rapporti, nonostante un esplicito diniego da parte sua.

In alcuni casi sarebbe stata trascinata con la forza in camera da letto e in uno colpita dai cuscini. In un episodio il marito le avrebbe strappato i vestiti. La 36enne dopo queste vicende si sarebbe rivolta al centro antiviolenza per un sostegno psicologico.

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