Montesilvano. Si è concluso poco prima dell’una di questa mattina la lunga seduta del Consiglio Comunale di Montesilvano che ha approvato, con 12 voti a favore, 8 contrari e un astenuto, la delibera relativa all’esternalizzazione della gestione della farmacia comunale.
La gestione della farmacia, la cui proprietà resterà del Comune, verrà dunque data in concessione a privati che verranno individuati mediante una procedura ad evidenza pubblica. Secondo quanto deliberato, le parti stipuleranno un contratto nel quale verranno conservati i contratti di lavoro del personale per l’intera durata del rapporto concessorio.
Soddisfatto il vicesindaco Ottavio De Martinis, che ha illustrato all’assise i contenuti della delibera. «L’importanza di questa delibera è stata ampiamente dimostrata dalla passione con la quale la politica montesilvanese ha partecipato a questo dibattito. Questa delibera, nata con l’obiettivo di contribuire al risanamento delle casse comunali, porterà all’avvio di una procedura, sulla stregua delle esperienze maturate di tanti Comuni italiani che hanno ottenuto risultati positivi dalla esternalizzazione delle loro farmacie, per individuare un privato che voglia concorrere a rilanciare il ruolo della farmacia comunale riportandola alla volontà dei fondatori come finanziatrice dei servizi sociali della Città. Confermo, come ho già detto ieri in sede di Consiglio Comunale, la disponibilità di questa Amministrazione a sottoporre al confronto della commissione competente tutti gli atti successivi che accompagneranno l’iter per l’affidamento in concessione della gestione della Farmacia Comunale».
I consiglieri hanno provveduto anche a votare lo scorporamento della delibera iniziale, nella quale era contenuta la modifica circa il servizio di trasporto diversamente abili, in ambito scolastico o extrascolastico, ad oggi di competenza dell’Azienda Speciale, che potrebbe essere ceduto a soggetti di terzo settore. La seconda delibera ha incassato il voto favorevole dell’unanimità dell’assise.