Montesilvano conta i danni del maltempo e chiede lo stato d’emergenza VIDEO

Montesilvano. E’ stata riaperta solo questa mattina via Aldo Moro, chiusa ieri al transito da viale Europa a via Marinelli per permettere alle idrovore di aspirare l’acqua che aveva inondato i lungomare e le sue traverse, allagando numerosi esercizi turistici e commerciali. Ma  quella sulla riviera non è l’unica criticità dovuta al maltempo: il Comune ha infatti chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza e di calamità  naturale, con una delibera di Giunta licenziata questa mattina.

Le straordinarie e abbondanti piogge e le fortissime raffiche di vento di ieri e di oggi, hanno provocato gravissimi danni su più fronti: erosione estesa a tutta la costa cittadina , danni al verde pubblico con cadute di piante ed alberi lungo strade, in parchi pubblici e in aree private. La perturbazione ha causato numerosi danni anche al patrimonio comunale, alle infrastrutture di servizio, pubbliche e private, disagi alla circolazione e difficoltà nelle attività pubbliche o private. Preoccupano, inoltre, i movimenti franosi che prendono a distaccarsi in vari punti del territorio comunale.

Gli uomini delle Forze dell’Ordine, i volontari, i dipendenti e i tecnici comunali, coordinati dal Coc attivato ieri, sono impegnati su vari fronti. Restano ancora chiuse al traffico le vie del retro pineta, dove persiste il pericolo caduta alberi e un tratto di via Vestina a causa della caduta di una pianta: il traffico è deviato su via Vistola, le operazioni per liberare la carreggiata sono in corso e il Comune assicura che si cercherà di riaprire la strada nel più breve tempo possibile. I vigili del Fuoco, insieme agli uomini del Corpo Forestale dello Stato, stanno rimuovendo i numerosi alberi che sono caduti nella riserva naturale di Santa Filomena e lungo diverse strade della città. La Protezione Civile ha attivato le pompe idrovore del Comune per liberare alcuni scantinati invasi dall’acqua. Nella giornata di ieri si sono affiancati anche i volontari della Croce Bianca, della Nuova Acropoli e della Pivec de L’Aquila,  della Protezione Civile di Sant’Omero, della Protezione Civile di Lettomanoppello e della Infinity di Pescara.  All’opera anche i volontari dell’Associazione nazionale dei Carabinieri.

«Ringrazio  – ha dichiarato il sindaco Francesco Maragno – a nome dell’Amministrazione e di tutta la Comunità tutti quelli che in questi due giorni hanno affrontato con grande impegno l’ondata di maltempo che ci ha investito. La loro presenza è stata ed è fondamentale per gestire la difficile emergenza che ha colpito Montesilvano. Le intense precipitazioni che non hanno dato tregua nel corso della giornata di ieri hanno reso le operazioni ancora più complesse, ma nessuno dei volontari si è scoraggiato, continuando a monitorare il territorio ed intervenire per risolvere le difficoltà».

RIAPRONO LE SCUOLE

Attività didattica regolare per la giornata di domani, sabato 7 marzo, nelle scuole di Montesilvano. I tecnici comunali hanno eseguito, questa mattina, un sopralluogo nei plessi scolastici della città e dalla ricognizione non sono emerse problematiche che impediscano il regolare svolgimento delle attività didattiche, ad eccezione di alcune criticità inerenti delle infiltrazioni d’acqua, per le quali sono in corso e in programmazione interventi di ripristino.

Restano invece chiuse, per una provvisoria inagibilità causata dal ristagno delle acque meteoriche, la palestra e i locali interrati dell’Istituto Comprensivo “I. Silone”, mentre l’attività didattica sarà regolare anche in questa scuola.

CHIUSO IL COC

Disposta nel pomeriggio, con un’ordinanza del sindaco Maragno, la chiusura del Centro Operativo Comunale. La decisione è maturata, insieme ai partecipanti del C.O.C., grazie all’attenuamento delle condizioni meteorologiche e al miglioramento progressivo della situazione. “Valutato dai partecipanti del C.O.C. – si legge nell’ordinanza – che la criticità ancora in atto, vale a dire la situazione di pericolo venutasi a creare nell’area della pineta di S. Filomena per la caduta di alberi anche sulla viabilità, può essere gestita localmente monitorandone gli sviluppi in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, la Compagnia Carabinieri di Montesilvano, il Comando di Polizia Municipale, e cessate le condizioni di forte vento e le intense precipitazioni” si ritiene opportuno lo scioglimento del Centro Operativo Comunale”.

NUOVI DISPOSIZIONI SULLE STRADE

E intanto in merito alla zona retrostante la Pineta, il Comune ha stabilito di sospendere, fino a diversa disposizione, il transito su via Crati, via Saline, via Tronto, via Bradano, via Firenze e nei tratti compresi tra queste vie e il lungomare (via Aldo Moro), ad eccezione per via Arno. Sulle arterie è stato previsto anche il divieto di sosta H24. Il divieto, dovuto alla persistenza del rischio di caduta di piante della pineta, non è valido per i mezzi di soccorso ed emergenza. Accesso consentito anche ai residenti, con tutte le cautele e precauzioni del caso. Riaperta invece la riviera.

E’ stata disposta, inoltre, fino alle ore 9:00 del 9 marzo, anche la chiusura di parchi, giardini pubblici e cimitero. Nell’ordinanza sindacale è stato stabilito anche il divieto di accesso nella pineta, in giardini e parchi non recintati e il divieto di sosta lungo le strade con alberature e adiacenti la pineta.

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