Ortona. “Apprendiamo che il Consigliere comunale di Ortona Marino, rappresentante di Sel, ha esternato la sua contrarietà alla realizzazione del deposito Gpl. Ma Sel di Ortona non è lo stesso partito (Sel) che è al governo di questo Regione? Non è lo stesso partito dell’Assessore regionale all’Ambiente Mazzocca? Come sempre a sinistra si conferma la tendenza a offrire scarsa chiarezza sulle posizioni prese e parlare due lingue diverse a seconda delle situazioni”.
E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione di Vigilanza, Mauro Febbo che aggiunge un interrogativo: “Perché Mazzocca (Sel) non ha partecipato alla riunione del comitato Via nel corso della quale di discuteva del progetto? I rappresentanti del suo Assessorato che parere hanno dato al Via ??? Giova ricordare, al compagno Marino (Sel di Ortona) che l’Assessore all’Ambiente, del suo stesso partito (sic) giovedì 26 febbraio ha partecipato alla seconda conferenza di servizio presso il Ministero dello Sviluppo economico per formalizzare il parere del governo regionale: favorevole.
“E mentre attendiamo speranzosi che Sel riesca a prendere una posizione univoca – rimarca Febbo – stupisce e non poco lo strano comportamento del Wwf dal quale ci si aspetterebbe, anche dopo il mio intervento per partecipare alla seduta del comitato Via e chiedere di posticipare la valutazione del progetto, un atteggiamento più determinato e “combattivo” su un tema così importante in termini Ambientali non solo per la comunità ortonese ma che rischia di entrare in contrasto con il tanto invocato Parco della Costa Teatina. Che fine hanno fatto? Che fine hanno fatto tutte le altre organizzazioni e/o comitati cosiddetti ambientalisti ???? Non è che dobbiamo rivolgerci a “Chi l’ha visto” ??? Si fa davvero fatica a comprendere le logiche di questo ambientalismo a orologeria”.
