Pescara%2C+si+accendono+i+varchi+per+le+Ztl.+I+disabili%3A%26%238221%3BRegolamento+restrittivo%26%238221%3B
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/112691-pescara-si-accendono-i-varchi-per-le-ztl-i-disabiliregolamento-restrittivo.html/amp/

Pescara, si accendono i varchi per le Ztl. I disabili:”Regolamento restrittivo”

Pescara. Sono entrati  in funzione ieri i varchi elettronici sulla Ztl del centro cittadino. Multe da 84 euro per chi viola le 5 zone a traffico limitato senza il permesso da residente: si fa eccezione per i disabili, ma Carrozzine Determinate lamenta difficoltà nelle procedure.

Sono le 5 già in vigore le Ztl che coprono il centro di Pescara. C’è quella  h 24 che comprende il perimetro tra piazza Sacro Cuore, via Trento, via Roma, via Piave, via Fiume, via Milano, via Michelangelo, via Mazzini, via Siena, via Liguria, via Goito. La seconda, sempre full time, racchiusa tra via Umbria, via Romani, via Poerio, via Messina, via Potenza, via Michelangelo, via Goldoni, via Vasto. Altre tre sono ad orari più limitati: la Ztl 2 di via Milano e via Emilia; la Ztl 3 di De Amicis e via Mazzini; la Ztl 4 del centro storico. Infine, anche questa valida 24 ore su 24, la Ztl 5 di via Pesaro e via Spalti del Re. Da ieri, però, ci sono le telecamere a controllare e registrare eventuali violazioni: possono accedere solo residenti autorizzati, mentre tra le eccezioni sono compresi i veicoli che trasportano i disabili.

A scagliarsi contro il Comune, però, è l’associazione Carrozzine Determinate che afferma in una nota: “Il regolamento adottato  per accedere alla Ztl rende estremamente difficile la vita alle persone con disabilità”. “Le autorizzazioni per i pass, dovute per legge alle persone titolari del contrassegno invalidi, sono molto restrittive e confusionarie”, sostiene il gruppo di portatori di handicap, “E’ previsto che i disabili residenti nella zona del divieto possano avere due autorizzazioni definitive mentre chi abita fuori dalla Ztl una soltanto”. “In pratica – afferma l’associazione – si dà solo la possibilità di autorizzare una sola auto o al massimo due se residenti nella zona, senza comprendere che il disabile non ha sempre la stessa auto o lo stesso accompagnatore a disposizione. Questo significa che se il disabile che entra ogni volta nella Ztl, lo fa con un auto diversa da quella registrata, dovrà chiamare il numero verde, mandare una mail ed allegare tutta la documentazione necessaria e accertarsi che la mail sia arrivata e che l’autorizzazione sia stata accettata, o peggio recarsi presso il comando di Polizia municipale per farsi autorizzare”.

Ma il vice sindaco Del Vecchio chiarisce subito: “Ogni soggetto interessato può entrare indicando al Comune di Pescara 2 targhe di autovetture che in linea di massima accompagnano il soggetto. Quindi una disponibilità che non esclude affatto che qualora si dovesse circolare con un’auto differente questi possa accedere sempre alla Ztl, alla semplice condizione di comunicarne la targa e null’altro, poiché il nominativo è già registrato. Per i soggetti che non risiedono nell’area, ma che possono avere necessità di accedervi, basta richiedere l’accreditamento che viene rilasciato a chi si trova in condizioni di disabilità, da quest’anno, inoltre, la targa registrata resterà nel sistema informatico per un triennio, esattamente come succede per i residenti”.