Pescara. Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno tratto in arresto, per il reato di furto aggravato in concorso, Asan Cristinel, 27enne, e Mustafa Mircea, 32enne, entrambi rumeni, con numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio.
Nel corso di specifico servizio volto in particolare alla prevenzione dei furti, intorno alle 19.00 di ieri pomeriggio i militari notavano un furgone bianco, con a bordo due persone, transitare sulla via Tiburtina e svoltare, subito dopo, in via Fosso Cavone, nei pressi della ex Coca-Cola. Una volta arrivati di fronte ad una ditta sono scesi dal mezzo e, aperto il cancello, hanno fatto entrare il Ducato all’interno dell’area di pertinenza. Rapidamente hanno caricato sul furgone materiale edile per poi provare ad allontanarsi dal luogo del furto.
Ma il tempestivo intervento dai Carabinieri appostati a breve distanza, ha impedito al veicolo di dileguarsi, così come è stato subito stroncato il tentativo di fuga a piedi. Durante le fasi dell’arresto, vedendo quanto accadeva, alcuni passanti si sono offerti di aiutare i militari, mentre altri hanno applaudito i Carabinieri.
Tali atteggiamenti denotano una profonda vicinanza delle popolazione all’istituzione ma anche un certo grado di esasperazione per reati contro il patrimonio, in particolare quando commessi da cittadini stranieri. Importante il bottino recuperato: 9 porte finestre il alluminio, circa 120 profilati di alluminio di varia grandezza e due scatoloni di cavi di rame del peso di circa 50 kg. Gli arrestati risponderanno stamattina in procura di quanto commesso