Pescara. E’ morto all’età di 89 anni il senatore pescarese Nevio Felicetti, deputato del Pci e poi senatore in carica fino al 1987. Ieri sera il ricovero nella clinica Pierangeli, dove è deceduto stamattina.
Felicetti iniziò la sua carriera politica negli anni ’50 dal capoluogo adriatico, come assessore della giunta del sindaco Chiolanella politica. Quindi l’arrivo in Parlamento con il Partito comunista Italiano, e la salita al Senato dal 1976 al 1987.
La salma del senatore Felicetti sarà accolta alle 10:o0 di domani sala consiliare del Comune di Pescara, dove alle 10:30 sarà allestita la camera ardente, mentre alle 15:30 si terrà l’orazione funebre. E da tutto il mondo politico abruzzese arrivano messaggi di cordoglio e in ricordo del senatore, caro ai comunisti come “ultimo dei compagni” quanto ai Dem in quanto tra i fondatori del Partito democratico.
D’ALFONSO: PERDO UN MAESTRO
“Con il senatore Nevio Felicetti perdo un maestro, un pezzo di coscienza critica, uno sguardo acuto sulle mie azioni. Ma so anche che il dolore dell’assenza facilmente si trasforma in quello speciale sentimento di eterna presenza che diventa in tutto e per tutto una parola, un esempio, una riflessione a cui continuare ad ispirarsi e cimentarsi in forma attiva”. E’ uno dei passaggi della nota di cordoglio del presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, scritta per la scomparsa dell’uomo politico pescarese. “Come quando – aggiunge D’Alfonso – durante la campagna elettorale per le elezioni al comune di Pescara mi sollevo’ la questione delle periferie della citta’ e, da Presidente della Regione, mi raccomando’ un dialogo funzionante L’Aquila-Pescara”.
ALESSANDRINI: PESCARA E IL PD PIANGONO UN PADRE
“Pescara piange la scomparsa di Nevio Felicetti, un grande vecchio della sinistra e una specie di padre spirituale per la grande famiglia politica del Partito Democratico”. Cosi’ il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, sulla scomparsa del senatore Nevio Felicetti: “Nonostante la soglia dei 90 anni raggiunta – aggiunge il primo cittadino – ha sempre dimostrato come la carta di identita’ sia un optional visto che la freschezza delle sue idee e la passione con cui le esprimeva hanno sempre reso giovane il suo pensiero e le sue azioni. Ho conosciuto Felicetti quando e’ iniziata la mia esperienza politca nel 2008 e manterro’ sempre con lui un debito di riconoscenza per l’affetto, l’amicizia e i buoni consigli che non sono mai mancati in questi anni. Piango la scomparsa di una persona per bene, sempre con la schiena dirtta e con lo sguardo rivolto al futuro. All’adorata moglie Andreina e ai figli Pasquale e Massimo il nostro abbraccio commosso e riconoscente”
D’INCECCO: UOMO DELLE ISTITUZIONI
“Sono particolarmente colpita e profondamente addolorata per la scomparsa del senatore Nevio Felicetti. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprezzare le sue doti di uomo delle Istituzioni e la sua straordinaria passione per la politica intesa come servizio”. Cosi’ l’Onorevole Vittoria D’Incecco, deputata del Pd.”Un uomo sempre generoso nell’elargire consigli, un galantuomo, un signore d’altri tempi, sensibile e di un’onesta’ assoluta – aggiunge la parlamenare – Con il senatore Felicetti, rappresentante di una generazione che ha vissuto la politica in una dimensione umana, sincera, schietta e rigorosa, se ne va un pezzo di storia della citta’ di Pescara. Il suo impegno, la sua storia, i suoi valori, sono un patrimonio straordinario che deve essere trasmesso alle nuove generazioni”.
MELILLA: PARTE DELLA BUONA POLITICA
“Con Nevio Felicetti se ne va una parte importante della buona politica pescarese e abruzzese di cui tutti possono andare fieri: chi e’ stato comunista, ma anche chi non lo e’ stato mai, perche’ Nevio ha onorato le Istituzioni in cui fu eletto, dal Comune di Pescara al Senato della Repubblica”. Lo afferma in una nota il deputato di Sel, Gianni Melilla. “Per tanti giovani che come me si avvicinarono negli anni 70 al PCI, – ha aggiunto – Nevio e’ stato generoso nei consigli ad una educazione politica nel segno del rigore, dello studio, della militanza, della passione. Alla sua generazione, quella del dopoguerra che ha ricostruito una citta’ come Pescara distrutta quasi completamente dalla terribile occupazione tedesca e dai bombardamenti americani, dobbiamo molto e non dobbiamo dimenticarlo mai. Nevio e’ stato presente nella vita politica pescarese sino alla fine, a testimonianza di una passione autentica per il bene comune. Persone come lui possono essere prese ad esempio della vera politica, quella che profuma di pulito e di valori ideali. Alla sua Famiglia – ha concluso Melilla – va il mio abbraccio affettuoso e quello delle compagne e dei compagni di Sinistra Ecologia e Libertà”.
DI PANGRAZIO: DIFENSORE DEI VALORI DI SINISTRA
“Esprimo il piu’ profondo cordoglio a nome mio e dell’Assemblea regionale abruzzese per la scomparsa del Senatore Nevio Felicetti. Egli e’ stato un uomo delle istituzioni: prima al Comune di Pescara e poi Parlamentare, Felicetti ha sempre profuso il suo impegno politico nella difesa dei valori di una sinistra moderna e di governo, oltre a essere stato un punto di riferimento per tanti giovani. Ai familiari giungano le piu’ sentite espressioni di condoglianze”. Cosi’ il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe di Pangrazio.
DI MARCO: RARO PADRE POLITICO
“E’con infinita tristezza nel cuore che l’intera amministrazione provinciale saluta il caro Nevio Felicetti. Ad 89 anni, la maggior parte dei quali passati sempre in prima fila a lottare per la sua amatissima Pescara, si e’ spento lasciandoci orfani di un padre politico di rara lucidita’ e intelligenza”. Cosi’ il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, sulla scomparsa del sen. Nevio Felicetti. “La sua passione, il suo attivismo e il spirito di iniziativa resteranno sempre vivi nel nostro ricordo. Addio carissimo Nevio”.
PAOLUCCI: TESTIMONE DELLA GENERAZIONE DI FERRO
“Nevio Felicetti e’ stato testimone prezioso di una generazione di ferro, capace di non perdere mai la sconfinata passione per l’impegno civile. Alla nostra generazione spetta il compito di mantenere viva la sua memoria, i suoi insegnamenti e soprattutto il suo esempio”. Lo afferma Silvio Paolucci, segretario regionale del Partito democratico abruzzese. La straordinarietà di Felicetti – prosegue Paolucci – è stata la sua capacita’ di parlare con le generazioni successive, con chi si cimentava nella stessa sfida della politica. Non ha mai smesso di dare insegnamenti e consigli, di esprimere con decisione la sua opinione. Nevio Felicetti ci manchera’. Alla sua famiglia va il sincero cordoglio di tutto il Pd abruzzese”.
CIAFARDINI: RIFERIMENTO DEL PD
“Con Nevio Felicetti scompare l’autorevole testimone di una stagione di ricostruzione della nostra comunità e di impegno politico totalizzante. Scompare un uomo che non ha mai smesso di credere con convinzione nella buona politica, e che anche per le nuove generazioni di dirigenti e militanti ha rappresentato un esempio costante di estrema lucidità intellettuale, profonda passione politica e soprattutto grande amore e rispetto per le istituzioni e per la sua città». Lo afferma Francesca Ciafardini, segretaria provinciale del Partito democratico di Pescara. “Nevio è stato un punto fermo nella mia vita. Ai suoi famigliari – prosegue Ciafardini – va l’abbraccio mio personale e di tutto il Partito democratico di Pescara”.