La riunione Plenaria che si è tenuta a Roma, su invito del Presidente Giuseppe Di Pangrazio, ha riconosciuto l’importanza del documento votato all’unanimità dal Consiglio regionale abruzzese, adottandolo come posizione dell’intera Conferenza. “E’ un segnale politico molto importante – afferma Di Pangrazio – perché la sua adozione riveste carattere nazionale in quanto espressione unanime dei Consigli regionali.
Questo documento unitamente a quello votato in Abruzzo entrerà a far parte del dossier che i nostri rappresentanti consegneranno al Presidente Mattarella. E’ un altro tassello che aiuterà le Istituzioni nazionali a sostenere l’Europa nelle importanti esigenze della comunità abruzzese.”
Il documento votato sia dal Consiglio regionale dell’Abruzzo che questa mattina a Roma respinge la Decisione europea chiedendo di sospendere immediatamente il recupero delle agevolazioni così come l’azione esecutiva degli atti commissariali, dando mandato alla Regione Abruzzo di sostenere presso il Governo e le Istituzioni preposte la diffida in vista delle procedure di recupero. “Continua in questo modo il mio impegno – aggiunge Di Pangrazio – Sono da anni con gli aquilani che combattono per far rinascere la città che, ricordo a tutti, è allo stesso tempo il capoluogo di Regione.
Questa vicenda è di vitale importanza per il rilancio economico, sociale e produttivo dell’Aquila e dell’Abruzzo. Non comprenderlo vorrebbe dire condannare gli aquilani e gli abruzzesi. Per questo ritengo necessario che il prossimo Governo assuma provvedimenti legislativi coerenti con quanto proposto dal Vice-Presidente Lolli. “ Di Pangrazio ha partecipato questa mattina alla manifestazione partita dalla Fontana luminosa per dire “no” alla restituzione delle tasse sospese a imprese e professionisti nel cratere del sisma.