Sono indagati per associazione a delinquere di stampo mafioso e ritenuti membri dell’organizzazione mafiosa nigeriana denominata Black Axe, finalizzata al compimento di numerosi reati tra cui traffico di stupefacenti, immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione, truffe romantiche, truffe informatiche e riciclaggio anche attraverso la compravendita di bitcoin, per un totale di quasi 100 capi di imputazione.
Ulteriori dettagli verranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà, alle ore 11:00, in questura, alla presenza del Procuratore Capo, Michele Renzo, del Direttore Centrale Anticrimine, Prefetto Francesco Messina e del Questore di L’Aquila, Gennaro Capoluongo.