Lo straniero ritenuto responsabile, unitamente al fratello e a un terzo connazionale, di rapina, estorsione e una serie di furti commessi in danno di esercizi commerciali nel capoluogo, era riuscito all’epoca a far perdere le proprie tracce mentre il fratello ed il complice venivano arrestati.
Ieri sera, poco dopo le 20, gli uomini della squadra mobile, che all’epoca erano riusciti con una laboriosa attività di indagine a raccogliere numerosi elementi a carico dei tre stranieri, sono rimasti sorpresi dalla telefonata ricevuta dal personale del carcere aquilano che li avvisava dell’insolita ed inaspettata visita dell’uomo.