L’operazione comincerà con il montaggio di un braccio e di un cestello al di sotto del viadotto, nel quartiere aquilano da dove ieri sera alcuni cittadini, allarmati per le cadute di cemento, hanno dato l’allarme avendo visto pezzi di calcestruzzo che coprono i ferri della carreggiata staccarsi dalla parte sottostante la grande infrastruttura. Secondo fonti di Sdp, concessionaria delle autostrade abruzzese e laziali A24 e A25,
si verificherà nel corso dell’azione di ripristino e consolidamento se si dovrà utilizzare il by bridge, cioè il ponteggio sospeso con il quale si è intervenuti nel corso della messa in sicurezza attuata negli ultimi mesi.
Si procederà anche a nuove verifiche sulla staticità del viadotto che ieri sera ha dato esito positivi tanto che l’autostrada è rimasta funzionante.
Intanto, i Vigili del fuoco che ieri sera hanno rimosso pezzi di calcestruzzo pericolanti per circa 200 metri sotto il viadotto, hanno inviato una relazione alla prefettura, al Comune e a Sdp nella quale tra le altre cose rilevano degrado strutturale del calcestruzzo e dei ferri, che sarebbero ossidati.