Avezzano. Nel pomeriggio di ieri, il personale del Commissariato di Avezzano, coordinato dal Dirigente Paolo Gennaccaro, ha proceduto all’arresto di Vincenzo Morelli, 48enne rom del posto.
Nel corso della mattina, gli operatori della Squadra Volante, durante i programmati servizi di controllo del territorio, intensificati nel fine settimana, hanno effettuato il controllo di un’autovettura che è risultata essere guidata dall’arrestato, il quale si trovava in compagnia di un cittadino straniero L. A., di anni 30.
A seguito di approfonditi accertamenti, eseguiti unitamente al personale della Squadra Anticrimine, è emerso che Morelli è una persona con numerosi precedenti di Polizia, Sorvegliato Speciale della P.S. con obbligo di soggiorno in Avezzano e che lo stesso guidava un veicolo privo di copertura assicurativa. Il tagliando assicurativo è risultato infatti falso, nonostante fosse stato colpito da un provvedimento di revoca della patente.
In virtù delle numerose violazioni delle prescrizioni imposte dalla Sorveglianza Speciale di Polizia, tra cui il fatto di essersi accompagnato al cittadino marocchino L. A., clandestino e con diversi pregiudizi di Polizia, l’arrestato è stato rinchiuso al carcere di Avezzano.
Nella stessa mattinata il personale della Squadra Anticrimine ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla propria moglie nei confronti di D.S.R., di anni 48, più volte responsabile di violenza psicologica e comportamenti vessatori ed intimidatori commessi nei confronti del coniuge, una cittadina peruviana.
L’uomo nonostante le numerose denunce sporte dalla donna, nell’ultimo anno non ha desistito dal proseguire comportamenti violenti, che sono stati documentati con l’attività svolta dal personale della Polizia di Stato e segnalati all’Autorità Giudiziaria.
Il P.M. titolare dell’indagine ha quindi chiesto la misura cautelare che è stata successivamente emessa dall’Ufficio del GIP al Tribunale di Avezzano.