Nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato due misure per l’Abruzzo che riguardano due interventi straordinari: un finanziamento di 62 milioni per la Fondo Valle Sangro e un altro di 69 milioni per gli schemi idrici e la depurazione. Si tratta di due interventi fortemente richiesti dal Presidente di Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, che rappresentano le linee di priorità che il nuovo governo si è dato sin dal suo insediamento.
“Ringrazio la dedizione e la premura del sottosegretario Giovanni Legnini, che ha curato insieme alla Regione l’evidenziazione delle priorità; i miei sentimenti di gratitudine vanno anche al Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi e al Presidente dell’Anas Pietro Ciucci, che con la sua venuta in Abruzzo ha reso evidente la priorità infrastrutturale della Regione. Avevamo ragione quando abbiamo deliberato le esigenze infrastrutturali ponendo la Fondo Valle Sangro al primo posto. L’intervento sul comparto idrico è un segnale di sanezza di una Regione che vuole essere di qualità e degna del titolo di Regione verde d’Europa”.
D’ALFONSO: PRESTO UN CONSIGLIO REGIONALE SULLA CULTURA PER AVVIARE UNA NUOVA MODALITA’ OPERATIVA DI SETTORE
Un consiglio regionale interamente dedicato alla cultura per impiantare una nuova modalità operativa di settore: è quanto ha annunciato oggi pomeriggio a Pescara il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso a margine di una riunione con i sindaci della costa. “Vogliamo finanziare i progetti dopo un’istruttoria fatta da una commissione regionale – ha spiegato D’Alfonso – cui seguirà l’invio di ispettori che andranno a verificare il livello di capacità progettuale e di coinvolgimento prodotto dall’evento. La Puglia ci ha dato dure lezioni su questo, dobbiamo attuare una svolta nel nostro essere operativi”.