L’Aquila. Si è tenuta questa mattina nella Sala Calvitti la conferenza di fine anno, dove il Questore Vittorio Rizzi ha presentato i risultati dell’attività del 2013 ed illustrato il piano programmatico per il futuro, a breve ed a lungo periodo.
Pur rivelando l’analisi dei dati un decremento dei fatti illeciti avvenuti nel territorio della provincia rispetto al 2012, la guardia rimane sempre alta nell’abbattere i fenomeni criminosi, anche attraverso una pianificazione strategica delle azioni da mettere in campo.
La prima esigenza, di carattere logistico ma anche di pregnante valore simbolico, è quella di restituire alla città la Questura, rispettando rigorosamente il cronoprogramma dei lavori in corso, così garantendo ai cittadini la totalità dei servizi, a partire dallo sportello dell’Ufficio Immigrazione. L’obiettivo sicurezza poi si persegue su diversi fronti, da quello della prevenzione a quello della repressione, alla formazione del personale, ai progetti a tema, alla comunicazione.
Sotto il profilo della prevenzione, oltre all’ordinario dispiegamento delle Volanti sul territorio, sono stati pianificati dei servizi mirati ad alto impatto con diverse finalità, dalla vigilanza delle aree commerciali ai controlli alle sale da giochi, alle attività di money transfer, alle imprese, ai cantieri, fino alla presenza davanti alle Scuole al momento dell’ingresso degli studenti ed a tutti i servizi di prossimità, per stare vicino al cittadino e raccogliere i suoi bisogni.
Sul versante della repressione, le attività investigative sono state rivolte principalmente al contrasto dei reati predatori ai danni degli esercizi commerciali e delle abitazioni, come alla disarticolazione delle reti locali del traffico di stupefacenti.
Ma nessun traguardo si può raggiungere senza un’adeguata formazione delle risorse, che già nel 2013 si è arricchita di sessioni straordinarie su tematiche centrali come le misure di prevenzione e la normativa sulla violenza di genere. Per l’anno nuovo, l’attività formativa seguirà standard qualitativi di alto livello e passerà anche per un addestramento on the job, sul campo, in occasione dei diversi momenti operativi.
Tra le progettualità elaborate per innalzare i livelli di sicurezza, oltre al Camper antiviolenza che ha svolto la sua attività dal 30 settembre al 25 novembre 2013, la Questura ha avviato il Cineforum per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, prendendo le mosse dalla violenza sulle donne e continuando sulle varie tematiche di educazione alla legalità: la prossima data, quella del 25 gennaio 2014, sarà dedicata alla sicurezza stradale con la proiezione del film “Young Europe”, eccezionalmente prodotto dalla Polizia di Stato.
Sempre alle scuole è dedicato il progetto “Il poliziotto un amico in più”, mirato a suscitare negli studenti una riflessione sia sul percorso di cittadinanza attiva, che sulla crescita intesa quale momento di interazione con gli altri. I lavori prodotti saranno valutati da una Commissione per poter essere eventualmente premiati per la loro originalità e significatività.
E’ già stata presentata poi la campagna “SCIcuramente: la prudenza aumenta il divertimento”, che viene distribuito nei comprensori di Roccaraso-Aremogna, Rivisondoli-Monte Pratello e Campo Imperatore-Gran Sasso, insieme agli skipass.
Sul fronte della comunicazione esterna, molto impulso si intende dare alle relazioni con gli organi di stampa, potenziando il sito della Questura, dove verranno pubblicati tutti i comunicati confezionati ed il materiale videofotografico di supporto.