Non appena bloccato, il ragazzo è stato perquisito: sono stati così rinvenuti all’interno dell’auto un portatile ‘Acer’ e uno smartphone LG contenenti moltissimi file riproducenti foto e video di pornografia minorile, ma anche una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso e un scatola contenente 500 piombini.
Per bloccare il giovane si erano inizialmente mobilitati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dell’Aquila ai quali, attivati dalla centrale operativa del Comando provinciale, si sono poi aggiunti i militari della Compagnia carabinieri di Sulmona.
Sottoposto agli arresti domiciliari e ora a disposizione dell’autorità giudiziaria che procederà con il rito direttissimo, il 22enne è accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, pornografia minorile e porto illegale di arma.