Un servizio fondamentale e prezioso per il sistema delle imprese e per i consumatori, in grado di redimere le controversie baipassando le lungaggini burocratiche che caratterizzano i processi civili in sede di Tribunale. “Un compito, quello di organismo di mediazione, stabilito dalla legge 580, che annovera, tra le funzioni camerali, proprio quella di attivare procedure di conciliazione tra imprese e cittadini – ha sottolineato in conferenza stampa il presidente della Camera di commercio dell’Aquila, Lorenzo Santilli – un ruolo importantissimo attribuito dal ministero all’ente camerale che può così redimere, in sede di mediazione, il maggior numero di controversie civili e commerciali, alleggerendo il carico della macchina della giustizia”. Da marzo 2011, gli organismi istituiti presso le Camere di commercio italiane, hanno registrato 37.692 procedimenti di mediazione, il 15 per cento del totale di quelli in atto sul mercato. “Il sistema della mediazione civile – ha spiegato Santilli – presenta una serie di vantaggi: è semplice e informale, garantisce massima professionalità grazie all’intervento dei mediatori iscritti all’albo, è rapido, in quanto elimina le ritualità dei tribunali, ed economico, con costi estremamente contenuti. La procedura, inoltre, è riservata ed efficace, in quanto le parti possono essere assistite dai legali”. Il presidende della Camera di commercio ha evidenziato “il vantaggio che ne deriva per le aziende, che possono risolvere i loro problemi, in un lasso di tempo strettissimo, tre mesi al massimo, in un momento di grande difficoltà per il mondo imprenditoriale”. I campi di azione della Camera di conciliazione spaziano dai diritti reali, alla divisione, le successioni ereditarie, i patti di famiglia, condominio, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione a mezzo stampa, contratti assicurativi, bancari e finanziari. La spesa prevista, per ciascuna parte, varia da un minimo di 43 euro, per un valore della lite pari a 1.000 euro, fino ad un massimo di 4.600 euro se il valore della lite supera i 5milioni di euro. “Nei mesi di ottobre e novembre – ha dichiarato Fausta Emilia Clementi, direttore della Camera di commercio dell’Aquila – le procedure saranno completamente gratuite per le imprese e i consumatori. Vorremmo che la mediazione civile diventasse uno strumento di attrazione per nuove imprese sul territorio. La Camera di commercio dell’Aquila formulerà una nuova richiesta al ministero di Grazia e Giustizia per l’accreditamento come organismo di formazione dei mediatori, per allargare il raggio d’azione e aprire un percorso virtuoso di professionalità”.