L’Aquila, stavano per compiere furti in città: fermata banda di rumeni

laquila_furtiL’Aquila. Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Rizzi, ieri sera gli Agenti della Squadra Volante hanno tentato di fermare un’auto con targa rumena, che stava percorrendo via Paolucci.

Il mezzo, tuttavia, alla vista della Polizia, ha dato un colpo di acceleratore e si è allontanata. Immediatamente, è partito l’inseguimento, fermato all’altezza di via Piccinini, grazie all’intervento di un altro equipaggio della Squadra Volante.

Nel corso del controllo gli Agenti, dopo aver identificato i quattro passeggeri, tutti di nazionalità rumena, hanno notato all’interno dell’abitacolo un piede di porco. Nel bagagliaio, invece, vi erano diversi oggetti atti allo scasso tra cui cacciaviti, pinze, tenaglie, torce tascabili, ma anche oggetti utilizzabili per commettere furti come guanti, bombolette spray (normalmente utilizzate per oscurare i sistemi di video sorveglianza) e diversi telefoni cellulari.

I quattro cittadini romeni, pertanto, sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti di rito, dai quali è emerso che tutti avevano numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e uno di loro era destinatario di un foglio di via obbligatorio dal comune di l’Aquila con validità in corso.

Il materiale rinvenuto è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I quattro cittadini romeni, di età compresa tra i 40 e i 30 anni, sono stati, invece, denunciati in stato di libertà per possesso di oggetti atti allo scasso ed uno di loro anche per inottemperanza al foglio di via obbligatorio. Per tutti, inoltre, il Questore ha disposto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di l’Aquila per i prossimi tre anni.

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