Per far fronte ad un momento così delicato, l’azienda ha pertanto chiesto ai dirigenti e agli impiegati non interessati dalla cassa integrazione un segnale di solidarietà, concordando con loro una decurtazione dello stipendio con l’obiettivo di salvaguardare i posti di lavoro.
I dirigenti hanno immediatamente raccolta la sfida e, assistiti dalla Federmanager, hanno convenuto con l’azienda una riduzione del trattamento economico complessivo e una riduzione del costo delle trasferte. L’accordo è stato sottoscritto ieri dalla Federmanager Abruzzo e Molise, presieduta da Florio Corneli e dalla Confindustria dell’Aquila con la partecipazione di azienda e dirigenti. All’incontro erano presenti anche il coordinatore Federmanager dell’Aquila Fabrizio Salvatore e la responsabile della sede di Pescara Monica La Frazia.
“Anche nel caso Micron – commenta Florio Corneli – i dirigenti e la Federmanager hanno mostrato grande disponibilità e sensibilità verso l’azienda rinunciando ad una parte della retribuzione. Quello che è accaduto alla Micron – conclude – è una risposta ai problemi del tutto diversa rispetto a quanto avviene in altri settori”.