“Uno scrittore – ricorda Peretti – del Diritto, insieme a Conso, Cordero, Pedrazzi, Vassalli. Peccato – ha aggiunto il Presidente dell’Ordine degli avvocati dell’Aquila – avrebbe potuto dare ancora tanto, anche in occasione del prossimo convegno previsto dopo l’estate che l’Ordine degli Avvocati aveva in programma in collaborazione con la Presidenza della Corte di Appello di Milano. Un altro, tra i tanti, ammirato aquilano, tanto illustre da essere eletto tra i nuovi soci dell’Accademia dei Lincei con l’ambiatissimo riconoscimento per il settore delle Scienze giuridiche. E lì che ci ha lasciato, e mi piace pensare che proprio in quel luogo colto ed elevato avrebbe voluto lasciarci. Il Consiglio dell’Ordine e gli Avvocati lo ricorderanno quale esempio da seguire, stringendosi ai suoi congiunti con un forte abbraccio per la gravosa perdita”.