A lanciare l’allarme è il responsabile Cisl dell’Aquila, Gianfranco Giorgi. “Abbiamo chiesto insieme alla Fim-Cisl e alla Fiom- Cgil un incontro urgente con il direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri, per verificare i margini di trattativa”, sottolinea Giorgi, “e trovare una soluzione positiva alla vertenza. La Olicar, infatti, ha comunicato un taglio netto del personale, che tocca il 40 per cento del totale, e che colpirà gli operatori idraulici, elettrici e i manutentori. Una riduzione che rischia di avere riflessi negativi anche sul mantenimento dei servizi minimi e sulla gestione dell’ospedale San Salvatore e degli altri presidi sanitari del territorio”.
Dopo l’assemblea del personale, che si è svolta questa mattina al San Salvatore, è scattato lo stato di agitazione permanente.
“Chiediamo a Silveri di risolvere al più presto la questione”, conclude Giorgi, “oltre alla riduzione del personale la Olicar intende applicare anche una forma contrattuale differente ai dipendenti, passando dal contratto dei metalmeccanici, che fornisce maggiori tutele economiche e normative, a quello multiservizi, che penalizzerebbe tutti i lavoratori”.