Prima del terribile sisma del 2009, Palazzo Carli era la sede del Rettorato dell’Università de L’Aquila. Su quella struttura, dove non torneranno a stabilirsi gli uffici dell’Ateneo, c’è un progetto in corso e, qualora dovesse spostarcisi il Conservatorio, sorgerebbe il bisogno di adeguarne gli spazi.
E’ stato il comune de L’Aquila, nella persona del vicesindaco Guido Quintino Liris, a proporlo, durante l’inaugurazione del cinquantesimo anno accademico del Conservatorio.
Dopo aver celebrato l’importanza dell’Ente artistico e aver ripercorso la sua storia, costellata da svariate personalità artistiche, il Direttore Giandomenico Piermarini, ha riconosciuto che, nonostante l’adeguatezza degli spazi del Musp, “iniziano a sorgere i primi problemini”.
“Abbiamo avuto contatti ed incontri con l’amministrazione comunale per individuare una sede definitiva che sia funzionale ad una istituzione particolare come la nostra. Dobbiamo però fare in fretta perché non vorremmo che questa situazione potesse inficiare la sopravvivenza stessa del conservatorio nell’ambito di una stagione di riforme e accorpamenti in atto da parte del Ministero”, ha concluso il Direttore.