I poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, infatti, erano insospettiti da uno strano movimento concentrato in una palazzina .
Una volta all’interno dello stabile e, dopo aver individuato quale degli appartamenti fosse quello privilegiato dalle “strane” visite, i poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo all’interno dell’appartamento al quale, tuttavia, sono riusciti ad accedere solo attraverso una scala posta a ridosso di un balconcino al primo piano, con affaccio sulla strada principale.
Con grande meraviglia, all’interno dell’appartamento i poliziotti hanno accertato la presenza della giovane madre e di un ragazzino. Le stesse persone che evidentemente poco prima avevano mandato a vuoto le richieste d’accesso dalla porta principale.
Gli agenti della Mobile hanno deciso, quindi, di effettuare una perquisizione, al termine della quale hanno trovato, in una busta occultata in un’intercapedine del bagno, circa 50 grammi di cocaina purissima.
La giovane marocchina è stata arrestata con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e si trova al momento agli arresti domiciliari.
Proseguono, inoltre, gli accertamenti da parte della Squadra Mobile tesi a chiarire l’origine di documentazione di vario genere rinvenuta all’interno dell’abitazione ed apparsa inizialmente utile per ulteriori indagini che saranno sviluppate con i poliziotti del Commissariato di Avezzano.