L’Aquila. I Carabinieri della Compagnia de L’Aquila, insieme al Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Pescara ed al Nucleo Ispettorato del Lavoro de L’Aquila, hanno dato esecuzione ad un altro servizio straordinario per il controllo del territorio, finalizzato, in particolare, all’ispezione di esercizi commerciali gestiti da cittadini cinesi.
Il servizio svolto era finalizzato alla verifica di un’eventuale commercializzazione di prodotti dannosi per la salute poiché non conformi alle normative vigenti, anche con specifico riferimento sia al codice del consumo che alla normativa comunitaria. I militari hanno ispezionato un negozio localizzato in località Campo di Pile, a L’Aquila. Nella circostanza, sono stati sequestrati circa 250 prodotti elettronici, del valore complessivo di 3mila euro circa. I manufatti erano esposti alla libera vendita senza rispettare la sicurezza generale dei prodotti. Inoltre, è stata elevata una sanzione amministrativa pari a circa mille euro poiché i prodotti sequestrati non riportavano in modo chiaro e leggibile le indicazioni previste dalla normativa vigente sia statale che europea. In regola con la normativa del lavoro e con il permesso di soggiorno i dipendenti.