“E’ un tratto che per giorni ha creato non pochi disagi ai residenti della zona” aggiunge. “Solo con il passaggio dal rischio 4 al rischio 3 in ordine al pericolo valanghe, si è valutato la reale possibilità di riapertura della strada. Questo provvedimento è stato quanto mai opportuno e ponderato, in base alle esigenze della popolazione del luogo e soprattutto al fine di permettere agli studenti di raggiungere le scuole di Castel di Sangro. Con la riapertura della SR 479 e della SR 83, l’Amministrazione provinciale dell’Aquila ha adempiuto al suo dovere, che è quello di dimostrare grande attenzione a tutte le aree del suo territorio, al fine di favorire la viabilità quotidiana e il traffico turistico”.